Nel vuoto (cioè no aria, no gas, no radiazioni, no luce, no eccetera) c'è Qualcosa.
Infatti due piastre metalliche immerse in esso, si attraggono. Com'è possibile?
Il fenomeno in questione prende il nome dal fisico olandese Hendrik Casimir.
Sembra che sia la natura stessa del vuoto (!): esso è pieno di particelle virtuali che appaiono e scompaiono in frazioni di tempo piccolissime, nascono scoppiano e si dissolvono come bolle di sapone.
Mi piace l'espressione di Zamperini: "il vuoto è più effervescente dello champagne"

Cosa fa attrarre le 2 piastre? L'energia del vuoto, l'energia del "nulla".
Cin-cin!
RISORSE
-Zamperini R., Anatomia sottile, 10
-Vedi la pagina su Wikipedia
RICERCHE
-Campo quantistico di punto zero
-Energia di punto zero
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